Calice
Bottega meridionale fine secolo XIX
prima metà del sec. XX
Metallo dorato e argentato
h cm. 32; base cm. 14
II calice, in metallo argentato, presenta delle decorazioni dorate; sulla base, ornata da festoni e testine alate, tre angeli reggono un tempietto con colonne che racchiude la Madonna Addolorata. Sulla coppa sono raffigurate tre scene evangeliche, circondate da cornici a volute e foglie, che si alternano a testine alate e decorazioni floreali con frutta.
Calice
Bottega napoletana
(sec. XIX) (1872)
Argento e pietre colorate;
h cm. 27, diametro base cm. 12,5
E' mancante di un pezzo decorativo
II calice, interamente traforato, presenta, alla base, una decorazione di foglie aggettanti con pietre gialle; sul fusto, un nodo decorato con tralci e grappoli d'uva con una pietra rossa per acino e lo stesso motivo di foglie aggettanti con pietra centrale; sulla coppa, nodi e foglie.Chiude la decorazione un anello con pietre bianche su cui si avvolge un tralcio di vite con foglie e grappoli. Non sono presenti punzoni. Sulla base vi è un'iscrizione: "Congrega di Spinetto P.re Bruno Pisani 1872". Lo storico Alfonso Frangipane, nell'Inventario degli oggetti d'arte in Italia (1933), parla di "lavoro di buon cesello imitante, nel piede, i motivi intagliati di tipo neoclassico". Il calice è conservato insieme alla patena in un astuccio di cartone.
Ostensorio
Argentiere napoletano
fine del secolo XVIII (1794)
Argento;
argento dorato;
misura maggiore alla
base cm. 16
Ostensorio in argento sbalzato e cesellato; nella base ovale decorata con volute e foglie e sorretta da quattro piedini, sono posti, fra due volute aggettanti, due medaglioni che recano, davanti, il simbolo del pellicano e dietro la data. Sul fusto, è raffigurata, fra testine alate, una sfera in metallo dorato in cui sono incisi il sole, la luna e le stelle. Sopra sono collocati due angeli che reggono un cuore trafitto su cui è posta la teca con raggiera, circondata da una cornice formata da grappoli d'uva e spighe con volute poste in alto e in basso. La composizione si conclude con un fiocco che stringe due spighe fra le quali è posta una Croce greca. Sul retro vi sono delle spighe in metallo dorato poste sopra un motivo a conchiglia. Non vi sono punzoni.
Pisside
Argentiere napoletano
prima metà del sec. XIX
Argento dorato; h cm 30; diametro base cm 11,2
Punzoni sono presenti sulla base.
Vaso sacro destinato a contenere le particole eucaristiche, viene custodito dentro il tabernacolo sull'altare. La pisside è decorata alla base da un motivo a nastro intrecciato che racchiude dei fiori, posto tra due cerchi formati da piccole borchie. Il fusto, la coppa e il coperchio sono ornati da elementi verticali a baccelli e foglie che si alternano, interrotti da fasce che ripetono i motivi decorativi della base. Sul coperchio, una sfera di filigrana sormontata da una croce greca. L'interno è dorato. Sulla base sono presenti punzoni illeggibili.